Tai Chi – Movimenti per la flessibilità e la forza

Molte ricerche su Tai Chi e Qigong hanno confermato che queste discipline portano diversi benefici fisici e mentali. Tra i benefici fisici più famosi vi sono il miglioramento della mobilità articolare, della flessibilità e della struttura ossea. *
Il Tai Chi, studiato correttamente, è un tipo di attività fisica che non forza le articolazioni e non  le indebolisce. In questa disciplina si evitano i movimenti “traumatici” per il corpo, favorendo posture e gesti che ne seguano le linee naturali.
I continui spostamenti di peso effettuati in modo armonico permettono di migliorare l’equilibrio e la capacità di rimanere in piedi a lungo senza forzare il bacino e le spalle, e favoriscono la connessione del corpo con la terra e il cielo. L’idea è quella di imitare l’albero di pino, quindi ben radicato e stabile a terra, flessibile ed esteso verso il cielo in alto.
La camminata nel Tai Chi non è per niente casuale. La distribuzione del peso, l’attenzione nel poggiare il tallone prima e l’avanpiede poi favorendo lo spostamento del peso, aiuta ad aumentare la stabilità. Vi sono anche posture e movimenti dove è richiesto di stare in leggero equilibrio su una gamba prima di appoggiare delicatamente la punta del piede opposto. Questo tipo di spostamento molto utilizzato nelle arti marziali aiuta a mantenersi stabili su un arto, se ve ne fosse necessità, in modo armonico e equilibrato.
L’allineamento esterno corrisponde ad un allineamento interno e viceversa. La respirazione accompagnata da movimenti lenti e circolari può generare uno stato di rilassamento e benessere generale che a sua volta calmerà la mente, che sarà così in grado di concentrarsi maggiormente sui benefici dei movimenti del corpo.
Vi sono naturalmente anche movimenti più veloci e scattanti come i Fajing, dove attraverso la “costruzione dell’energia” è possibile lanciare verso l’esterno un eccesso di stress o emozionale.
Il Tai Chi risulta quindi interessante sia per chi vuole “calmare” la propria personalità, sia per chi vorrebbe esternarla maggiormente. In una pratica corretta, in base agli orari e alle necessità, si cerca sempre di favorire l’equilibrio tra yin e yang, dando agli studenti la possibilità di portare a casa esercizi utili in ogni situazione e tecniche per mantenere l’equilibrio fisico e mentale.
*https://harvardmagazine.com/2010/01/researchers-study-tai-chi-benefits
Articolo a cura di Veronica Isernia – insegnante di Tai Chi Chuan