Beh, ci siamo molto vicini. Un pezzo della nostra società sarà ai Giochi Paralimipici di Tokyo che partiranno dal 24 agosto e ci accompagneranno fino al 5 settembre. Siamo infatti orgogliosi di poter dire che Francesca Bosio, giocatrice della Nazionale italiana di Sitting Volley, parteciperà a questo appuntamento che ogni atleta sogna.
Francesca è legata alla nostra società in tantissimi modi e più volte ha messo in campo la sua esperienza e bravura allenando i piccoli Miners del minivolley che si approcciavano per la prima volta al mondo della pallavolo. Un compito non facile che ha unito alla sua voglia di essere protagonista in campo sia nella pallavolo tradizionale che successivamente nella pallavolo “da seduti”.
Francesca ha la pallavolo nel sangue e ha iniziato fin da bambina, con il minivolley all’Argentario Pallavolo, società con cui ha militato fino all’under 14. Poi ha trascorso le giovanili tra Alta Valsugana, Ata e Neugries, gareggiando anche nei campionati regionali di serie C e B2 con Argentario Pallavolo, Ata, Lavis e Marzola. Giocava e soprattutto vinceva, campionati, coppe e premi personali.
È forte e non poteva passare inosservata. Nel 2015, arriva la chiamata da un dirigente della Nazionale di Sitting Volley che la convince a partecipare ad un collegiale. Da lì, un crescendo di allenamenti e partecipazioni, anche in concomitanza con la pallavolo tradizionale, supportata anche dai Miners che le hanno messo a disposizione palestre e mezzi.
A marzo 2016 va in Cina per le qualificazioni paralimpiche per Rio 2016. Prima vittoria della Nazionale ma penultimo posto e niente qualificazione. L’anno dopo, a novembre, la Nazionale ci riprova con gli Europei a Porec in Croazia e ottiene il settimo posto su dieci squadre. A maggio 2018 in Corea qualificazione per i Mondiali e quindi, a luglio, Mondiale in Olanda: uno stupendo quarto posto porta ad un miglioramento notevole nel ranking internazionale e la Nazionale, insieme a Francesca, continua un bel percorso di crescita. A luglio 2019, agli Europei di Budapest, una gioia immensa: in semifinale contro la Germania (imbattuta nel girone di qualificazione) ci si gioca il posto per Tokyo e la partita finisce con una vittoria per 3-0 e Francesca che fa 25 punti di cui 15 ace.
Possiamo solo essere orgogliosi di aver assistito e contribuito a sostenere la crescita di Francesca in questo suo percorso.
In bocca al lupo Francesca, a te e a tutta la Nazionale.
Forza Francesca! Forza Italia!
Francesca ha la pallavolo nel sangue e ha iniziato fin da bambina, con il minivolley all’Argentario Pallavolo, società con cui ha militato fino all’under 14. Poi ha trascorso le giovanili tra Alta Valsugana, Ata e Neugries, gareggiando anche nei campionati regionali di serie C e B2 con Argentario Pallavolo, Ata, Lavis e Marzola. Giocava e soprattutto vinceva, campionati, coppe e premi personali.
È forte e non poteva passare inosservata. Nel 2015, arriva la chiamata da un dirigente della Nazionale di Sitting Volley che la convince a partecipare ad un collegiale. Da lì, un crescendo di allenamenti e partecipazioni, anche in concomitanza con la pallavolo tradizionale, supportata anche dai Miners che le hanno messo a disposizione palestre e mezzi.
A marzo 2016 va in Cina per le qualificazioni paralimpiche per Rio 2016. Prima vittoria della Nazionale ma penultimo posto e niente qualificazione. L’anno dopo, a novembre, la Nazionale ci riprova con gli Europei a Porec in Croazia e ottiene il settimo posto su dieci squadre. A maggio 2018 in Corea qualificazione per i Mondiali e quindi, a luglio, Mondiale in Olanda: uno stupendo quarto posto porta ad un miglioramento notevole nel ranking internazionale e la Nazionale, insieme a Francesca, continua un bel percorso di crescita. A luglio 2019, agli Europei di Budapest, una gioia immensa: in semifinale contro la Germania (imbattuta nel girone di qualificazione) ci si gioca il posto per Tokyo e la partita finisce con una vittoria per 3-0 e Francesca che fa 25 punti di cui 15 ace.
Possiamo solo essere orgogliosi di aver assistito e contribuito a sostenere la crescita di Francesca in questo suo percorso.
In bocca al lupo Francesca, a te e a tutta la Nazionale.
Forza Francesca! Forza Italia!